
Photo credit: Instagram @redkenofficial
Un trattamento ricostituente e rigenerante da fare in salone, che non richiede più di 30 minuti e che lascia i capelli morbidi, luminosi e più sani: è quello che promette di fare il nuovo Heathcure Hair Restoration di Redken, che con l’ausilio di una speciale piastra “riveste” la chioma di un film protettivo a base di cere che vanno a nutrire in profondità anche il capello più stressato e debilitato.
Il nuovo trattamento Redken ci è balzato all’occhio in un periodo in cui sono sempre di più i prodotti a uso professionale messi a punto della aziende beauty, decise a prendersi cura del capello a 360 gradi in modi e tempi sempre più rapidi ed efficaci, persino su chiome gravemente danneggiate da tinture e decolorazioni selvagge: in un mondo in cui è possibile passare dal castano al biondo platino nel giro di due (perché una, gli esperti lo dicono chiaramente, non è sufficiente) e in cui sono i colori, soprattutto quelli pastello, a farla da padrone, è fondamentale che i capelli siano quanto più sani possibile, anche per evitare che il colore sbiadisca. Olaplex è stato il pioniere, un trattamento da effettuare in salone prima della decolorazione per preservare il fusto, e ha aperto la strada a decine di altri brand.
Anche Redken ha deciso di seguire questa strada, firmando un kit che noi di bellezza.it abbiamo provato, e che comprende un prodotto in crema, un pettine con cui applicarlo e la speciale piastra rivestita da utilizzare rigorosamente a capello bagnato. In che modo? L’hai stylist di fiducia prepara i capelli effettuando un doppio shampoo per eliminare le impurità, li tampona per togliere l’eccesso di umidità e poi li divide in quattro sezioni.
Di ogni sezione seleziona una singola ciocca, applica con il pennello il prodotto (che ha la consistenza e il colore di una crema per il corpo), pettina e poi passa la piastra in temperatura per “sigillare” il fusto. Al momento del passaggio, dalla chioma salgono sfrigolii e volute di vapore, ma niente paura: lo scopo è proprio attivare i principi attivi contenuti nel prodotto attraverso il calore.
Si procede così per tutta la testa, sino a quando non ci si ritrova con una capigliatura fatta di ciocche rigide, all’apparenza “incerate”, che vanno sciacquate esclusivamente con acqua.
A quel punto si può procedere con la piega: sin dalla prima asciugatura a phon è innegabile che i capelli siano più soffici e corposi al tatto, più maneggevoli e luminosi, oltre che in grado di reggere l’acconciatura più a lungo.
I risultanti si vedono in maniera più evidente con una piega liscia à plomb, che mostra l’abbassamento delle cuticole responsabili del crespo, ma anche le onde beneficiano del trattamento. Che dura sino a 10 lavaggi, e andrebbe idealmente ripetuto una volta al mese per nutrire e riparare la chioma sul lungo termine: adatto a tutte le tipologie di capelli, i costi vanno da un minimo di 20 euro per il capello corto e fine sino ai 50 e oltre per quelli più spessi, lunghi e ribelli. Un investimento che è possibile curare anche a casa utilizzando la maschera autoriscaldante della stessa linea, che si attiva sempre con il calore grazie alla speciale apertura della busta: decisamente da provare, soprattutto per coccolare i capelli nella transizione tra stagione calda e fredda.
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